Nel testo “Marketing Scientifico” di Kevin Clancy e Peter Krieg, si racconta di una email giunta a un manager d’azienda da parte di un negozio di biancheria intima. Nella mail si ricordava all’uomo che di lì a due settimane la moglie avrebbe compiuto gli anni e suggeriva come regalo un completino della taglia, del colore e della marca preferiti dalla moglie. Qualora avesse voluto, avrebbe potuto farselo recapitare in ufficio già impacchettato.
Fantastico! E lo dico da marito, non da marketer.
Questo succedeva nel 2001, quando temi come CRM, Big Data e Data Management erano solo agli albori.
Non si tratta di tecnologia, ma di strategia!
Troppe aziende pensano ad avere un CRM e non a fare CRM.
Come usare un CRM in modo strategico
La relazione con i clienti (Customer Relationship) è, prima di tutto, una questione di sensibilità e di approccio al mercato. Quante aziende hanno comprato un CRM e oggi lo utilizzano per l’anagrafe clienti?
Colpa dello strumento? Certamente no!
L’esempio del negozio di lingerie insegna quale deve essere la sequenza giusta d’azione:
- individuo quali azioni possano risultare interessanti per i clienti tanto da permettermi di aumentare il fatturato, la marginalità o la fidelizzazione dei clienti;
- comprendo di quali dati ho necessità;
- raccolgo e organizzo i dati;
- estrapolo i dati in base alle regole che mi sono dato nel primo punto;
- realizzo campagne e promozioni mirate che sono davvero utili per i miei clienti.
Le relazioni non si costruiscono con gli strumenti. Quelli possono aiutare, ma solo se a monte ci sono motivazione, visione e strategia.
Fate sentire i vostri clienti unici! Conquistateli con un servizio impeccabile e personalizzato.