Me lo hanno chiesto in molti: ecco un consuntivo, anche se non “scientifico”.
In media almeno mezza giornata alla settimana per scrivere i contenuti, più almeno mezz’ora al giorno per la gestione dei commenti e delle interazioni. Sono stime al ribasso, che mi servono per comodità di calcolo in questa riflessione.
Ipotizziamo che il mio costo per la mia azienda sia di 100 euro l’ora. Ciò significa che ogni settimana la gestione della presenza social costa 650/700 euro. A questo aggiungi che da anni ho affidato ad un’agenzia gli aspetti grafici, di pubblicazione e di adv e che, incredibile ma vero, anche loro vogliono essere pagati!
Alcune riflessioni sulla presenza social
Quindi, attenzione! La presenza social:
- ha un costo e non certo indifferente
- deve essere gestita al meglio per diventare un investimento, altrimenti è una fregatura
- deve essere confrontata con altri investimenti possibili, come ad esempio un agente o commerciale, oppure altri canali/strumenti di comunicazione. Solo così capirai che i social sono efficienti o meno
Esistono professionisti senza social che se la passano alla grande. Esistono professionisti nei social che se la passano male.
Nel mio lavoro non mi occupo mai di gestire social media per i clienti, ma molto spesso di comprendere se, come e perché possono essere i migliori strumenti per raggiungere gli obiettivi.
Per farlo non c’è altra scelta che realizzare un’analisi costi/benefici, con la difficoltà che i primi sono sempre ben quantificabili, a differenza dei secondi.
Prima di cominciare un serio lavoro di presenza social, sappi che non te lo ordina il dottore, che puoi vivere e avere successo anche senza e che, se decidi di cominciare, avrai bisogno di costanza, pazienza e tempo. E il tempo, a meno che tu abbia davvero poco lavoro o a meno che tu non abbia il giratempo di Harry Potter o la DeLorean di Ritorno al Futuro, è una risorsa scarsa, molto scarsa!
