Le 5 competenze fondamentali per competere nel futuro

Abbiamo studiato almeno 13 anni, nella scuola dell’obbligo, per affrontare il mercato del lavoro.

Poi ci siamo accorti che, forse, abbiamo studiato male, oppure abbiamo studiato bene le cose sbagliate.

Oggi siamo obbligati a lavorare e studiare al tempo stesso se vogliamo continuare a lavorare nel prossimo futuro.

Un recente studio di McKinsey («A Future That Works: Automation, Employment, and Productivity») prospetta che, entro il 2055, il 49% delle attività lavorative a livello globale potrebbe essere automatizzato con l’ausilio della tecnologia.

In Italia, in particolare, l’automazione impatterà sul 60% delle mansioni aziendali, e riguarderà da vicino circa la metà dei lavoratori complessivamente attivi, circa 11 milioni di persone.

Cornerstone OnDemand, multinazionale californiana attiva nel campo della formazione e della gestione del capitale umano, insieme all’Institute for the Future, hanno identificato le 5 competenze fondamentali per emergere e competere in un mercato del lavoro che sarà sempre più centrato sulle competenze e sulla tecnologia.

 

Ecco la lista delle 5 competenze

Personal branding

Probabilmente è l’asset che meno avrei immaginato dei 5. Alla faccia di chi ancora bolla come “egocentrismo” ed “esibizionismo” questa attività.

Il personal branding non solo aiuta in fase di selezione, ma è anche un asset che diventerà sempre più importante per promuovere i corporate brand aziendali.

Gestire il personal brand significa fare attività di pre-sale e garantirsi un efficace vantaggio competitivo quando gli altri stanno ancora aspettando di aver codificato un lead nel CRM.

 

Comprensione della tecnologia

Non dovremo diventare tutti scienziati dell’intelligenza artificiale, ma essa sarà così diffusa e pregnante nella nostra vita quotidiana che non possiamo permetterci di non capirne le logiche e le evoluzioni. Qualunque sia o sarà il nostro lavoro.

 

Networking e Open Innovation

Il mio amico Rudy Bandiera ha sintetizzato in modo brillante un concetto complesso: «Condivide et Impera».

Chi sarà geloso delle proprie competenze le vedrà inaridirsi rapidamente. Se le mettiamo in comune in modo aperto con un gruppo di persone con i nostri stessi interessi, esse si moltiplicheranno.

 

Semplificare la complessità

Osservare un fenomeno complesso e renderlo semplice. Sempre più ci troveremo nella necessità di spiegare e insegnare, di semplificare senza risultare semplicistici. Non basta saper fare, sarà sempre più fondamentale saper raccontare con immaginazione, creatività e pazienza.

 

Maturità emotiva

Forse è l’aspetto che più mi è piaciuto ritrovare in questa lista, perché ritrovo molto di ciò che ho scritto in alcuni post e nel mio ultimo libro, utilizzando la metafora del surfer.

Maturità emotiva significa saper affrontare le difficoltà, sapere che i cambiamenti e gli imprevisti sono delle costanti, saper reagire in modo proattivo e rapido. E saperlo fare anche divertendosi.

 

Prova a darti un voto da 0 a 10 su ciascuna delle 5 competenze fondamentali per il futuro

Che punteggio totale raggiungi? Ma soprattutto, su cosa devi metterti a studiare e lavorare maggiormente? E cosa ci fai ancora qui, corri, la campanella è già suonata, il mercato non aspetta!

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Francesco Sordi
Lavoro per le aziende che vogliono elevare il livello del proprio marketing per raggiungere nuovi obiettivi con grande efficienza. Mi occupo di formazione, consulenza, training on the job e temporary management.