La fortuna NON gira, falla girare

Qualche giorno fa un ragazzo che partecipava a un mio corso mi ha detto, riferendosi alla sua situazione lavorativa:

Fino a oggi mi è andata male, ma la ruota girerà anche per me.

Dispiace per lui ma no, la ruota non girerà, a meno che non sia lui a spingerla.

 

La logica dei grandi numeri non può essere un alibi

Troppe volte persone, professionisti e aziende sono vittime della logica dei grandi numeri e della tentata vendita: «se ci provo tante volte, prima o poi mi andrà bene».

Nel passato questa logica aveva di certo un fondamento, semplicemente perché il contesto sociale e competitivo erano meno complessi e agguerriti. Facciamo l’esempio del gioco: è statisticamente probabile che se tiro molte volte un dado indovinerò il numero che esce. Ma se passiamo alla roulette? Qui le probabilità della giocata secca si abbassano notevolmente.

Ecco, potremmo dire che oggi viviamo e lavoriamo in una roulette con 1.000 caselle o più.

Quindi:

  1. la legge dei grandi numeri oggi non funziona più, sono troppo grandi. Dobbiamo darci da fare ma…
  2. l’impegno e la perseveranza non bastano se non sono direzionate.

Pensiamo alla ruota: non solo dobbiamo spingercela noi, ma dobbiamo spingerla nella giusta direzione, altrimenti i nostri sforzi saranno vani.

 

Il talento va coltivato e indirizzato

Proattività e strategia quindi: l’una senza l’altra sono inutili dispendi di tempo e risorse.

Come diceva Seneca:

la fortuna non esiste, esiste il momento in cui il talento incontra l’occasione.

Ma siamo sempre noi a dover coltivare il nostro talento e fare in modo di propiziare le occasioni!

Non troveremo lavoro cercandolo.

Non genereremo lead postando con frequenza sul nostro blog.

Non aumenteremo fatturato e marginalità grazie al marketing.

Raggiungeremo i nostri obiettivi se:

  • decideremo la direzione strategica che intendiamo prendere;
  • valutiamo la fattibilità e gli sforzi necessari;
  • attiviamo ogni nostra energia personale o aziendale verso quello scopo.

Tutto questo, a meno che tu non sia Steven Bradbury. Se sei Steven Bradbury sei l’eccezione alla regola, puoi vincere semplicemente aspettando che tutti i tuoi concorrenti cadano.

Ma no, purtroppo, né tu né io siamo Steven Bradbury.

Buon lavoro!

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Francesco Sordi
Lavoro per le aziende che vogliono elevare il livello del proprio marketing per raggiungere nuovi obiettivi con grande efficienza. Mi occupo di formazione, consulenza, training on the job e temporary management.