Le 11 caratteristiche che un imprenditore deve allenare
Se potessi avere un sottofondo musicale per questo post, sarei indeciso tra “Ci vuole un fisico bestiale” e “The eyes of the tiger”, con cui si allena Rocky.
Perché oggi fare impresa non è certo un gioco: non lo è mai stato, intendiamoci, ma è indubbio che oggi la situazione competitiva e di scenario siano davvero complesse.
Ecco allora le 11 caratteristiche di un buon imprenditore:
- Resilienza: la capacità di resistere alle difficoltà e di superarle con nuovo slancio. Ne ho parlato anche qui in merito a Indiana Jones e qui in merito a Francesca “Wondy” Del Rosso e Dybala;
- Visione: Oscar Farinetti, in una bellissima intervista dice: «Il sogno per me è un progetto fantastico, difficilissimo ma possibile da raggiungere». Un certo Lucio Anneo Seneca, qualche anno prima asseriva che «Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare»;
- Locus of control, ovvero la capacità di assumersi le proprie responsabilità, nei successi e negli insuccessi, senza dare le colpe allo Stato, alle tasse, ai cinesi, alla burocrazia etc. Julio Velasco ci ricorda che «lo schiacciatore non parla dell’alzata, la risolve»;
- Autoregolazione e capacità di gestire le proprie emozioni: se soffrite di ansia, siete isterico-controllanti, ossessivo-compulsivi o, semplicemente, faticate ad avere consapevolezza delle vostre emozioni, prima di fare gli imprenditori, lavorate su voi stessi;
- Apertura verso gli altri e a nuove esperienze: curiosità, desiderio di scoperta, di innovazione, di cambiamento, visione evolutiva e positiva non possono che essere le basi per chi vuole intraprendere una strada incerta ma potenzialmente bellissima;
- Autoefficacia / Autostima: non significa sentirsi invincibili, ma se non credi tu in te stesso, come puoi pretendere che lo facciano altri per te?
- Perseveranza / Determinazione: never, never, never give up! Un imprenditore si misura sulle lunghe distanze, non è una gara di sprint!
- Piacere ed Entusiasmo: coinvolge più un sorriso di mille parole. Sii felice di quello che fai, altrimenti smetti di farlo!
- Leadership: gli altri guardano a te per orientare il proprio lavoro. Sii di esempio, motiva all’agire: non servono obblighi e divieti per indicare una strada;
- Capacità decisionale e di coordinamento: oggi sempre più imprenditori e manager soffrono di stress decisionale. Impara a delegare e a costruirti scenari analitici per prendere decisioni strategiche;
- Network building e caring: non chiederti cosa può fare la rete per te, chiediti cosa tu puoi fare per la rete (libera interpretazioni della famosa citazione di J.F. Kennedy). Qui non si intende la Rete di Internet, ma la rete sociale di cui Internet è parte e strumento. La rete è opportunità di crescita e di partnership. Va curata, protetta e valorizzata.
Hai provato a darti un voto da 0 a 10 per ognuna delle 11 caratteristiche? Come ti valuti? Quali sono gli aspetti sui quali devi migliorare? Bene, non ti rimane che scegliere una delle due tracce musicali nell’intro del post e cominciare ad allenarti!
